Facebook ti serve davvero? Assolutamente sì!

I social network si sono affacciati nella nostra vita già da un po’ di tempo. Tuttavia è stato solo quando Facebook è sbarcato sul mercato italiano che la nostra vita è cambiata radicalmente, modificando anche i nostri comportamenti d’acquisto. C’è voluto poco perciò prima che le aziende iniziassero a fare i conti con queste nuove dinamiche introducendo Facebook nelle loro strategie di marketing. Ma Facebook serve davvero alla tua attività? Come puoi muovere i primi passi verso questa direzione? Oggi ti daremo una serie di dritte a tal proposito.

Era il 14 maggio 2008 quando Facebook arrivava nel Bel Paese, dando inizio a una vera e propria era, del tutto inaspettata. Tra i più giovani, infatti, erano già più noti altri sistemi, altri social network (come MySpace, Netlog o le chat di C6 e simili), che però non erano mai riusciti ad affermarsi con la stessa potenza. 

Solo 13 anni fa, quindi, il social ideato da Zuckerberg riusciva a dare il via a un cambiamento epocale che ci avrebbe visti tutti coinvolti. Oggi, stando a uno studio di AGCOM, gli iscritti in Italia sarebbero 38,4 milioni (con un incremento registrato pari al 6,8% in più, in confronto all’anno precedente). Inoltre, secondo MMX Multi Platform, a marzo 2020, l’uso medio era di 26,4 minuti al giorno pro-capite, ovvero il 49% in più del 2019.

I numeri, come sempre, parlano chiaro: Facebook è una piazza sociale che le aziende devono presidiare. Non possono certo sottrarsi a questa sfida e non possono non tenere conto del fatto che la concorrenza è spietata. In poche parole tutto deve essere curato in una Facebook Strategy.

Se vuoi stare su Facebook hai bisogno di una strategia

Al pari degli altri canali da presidiare, anche Facebook richiede un pensiero e una strategia, che perciò non puoi improvvisare. C’è bisogno quindi di un filo conduttore, uno studio e una serie di dettagli che, sulla lunga, possono riportarti degli ottimi risultati.

Ma quali possono essere i benefit provenienti dalla creazione di una serie di contenuti per i tuoi canali social?

Facebook, se ben gestito può essere un tuo alleato per:

1. Fare brand positioning
Rendere il proprio brand, il marchio e il nome aziendale, riconoscibile in mezzo alla folla è sicuramente uno degli obiettivi più comuni e ambiti. Al giorno d’oggi, infatti, è inutile negarlo, la riconoscibilità è tutto. Soprattutto se il brand è associato a una serie di sensazioni e sentimenti che ispirano fiducia, rassicurano e sono sono in grado di convincere il consumatore a sceglierti.

2. Creare engagement

La forza dei social network sta proprio nel creare relazioni, ovvero nell’abbattere quel muro, quella distanza che si frappone tra azienda e clienti. Abbattere queste pareti e creare un rapporto one-to-one, facendo conversazione con i tuoi clienti, sfidandoli, spingendoli a commentare o a condividere con te altri contenuti è sicuramente l’inizio di un rapporto che puoi coltivare proprio su Facebook per far crescere la tua azienda.

3. Aumentare il tasso di conversioni

Ecco. Questo è l’obiettivo degli obiettivi. Facebook può generare fatturato? Certo che sì. Il punto è che prima di arrivare alla fase di conversion o di acquisto, dovrai sicuramente passare per i punti 1 e 2 di questa lista. Con una buona strategia potrai farti conoscere, farti apprezzare, indurre le persone a fidarsi e quindi sceglierti.

4. Far crescere la retention 

Lo sappiamo tutti: ci vuole tantissimo a trovare nuovi clienti e molto poco a perderli. Ecco perché la relazione post-vendita è quasi più importante di quella che andrai a costruire per portare i tuoi potenziali clienti a comprare da te. 

Aumentare le chance di riconversione (per attività di up-selling e cross-selling) sarà più semplice se tramite i social coltiverai i rapporti con i tuoi clienti.

5. Generare il passaparola

Pensaci: cosa fanno i clienti soddisfatti? Semplice, consigliano ad amici, colleghi e parenti di scegliere la tua azienda. Ecco perché se coltiverai il rapporto post-vendita, potrai spingere queste persone a diventare dei veri e propri ambassador per il tuo brand, ottimizzando l’investimento in termini di marketing.

Insomma, una buona Facebook strategy può sicuramente rivoluzionare la tua azienda, cambiandone radicalmente le sorti.

Come puoi però creare una strategia per Facebook efficace? Con il giusto mix di competenze. Vediamole nel dettaglio, nel paragrafo che segue.

Il Social Media Manager: chi è, cosa fa e cosa sa fare

Veniamo al concreto. Chi è che può aiutarti a mettere a terra tutto questo? Uno Social Media Manager ovvero una persona addetta alla gestione dei social network in tutti gli aspetti, tranne che nella gestione delle campagne (che ormai sono diventate talmente tanto complesse da richiedere una persona skillata, dedicata solo a quello).

Un buon Social Media Manager, o SMM come viene definito in gergo, è un professionista, freelancer o assunto, che possiede competenze generali di digital marketing e che sia in particolare in grado di:

• Creare piani editoriali ad hoc per ogni canale social;
• Scrivere testi in grado di informare, intrattenere e convincere gli utenti;
• Coordinarsi con i videomaker e, o, grafici aziendali;
• Creare egli stesso dei visual semplici (in caso il tuo business non abbia un grafico interno);
• Gestire la community sapendo rispondere a tono in caso di flame, ma anche aumentare il tasso di engagement così da allungare la vita del post, organicamente;

Elaborare report di base così da poterli condividere con gli altri colleghi del team marketing per poi lavorare a strategie per i social sempre più performanti.

Un buon social media manager, un Facebook Strategist, perciò sa mettersi nei panni dell’utente, senza dimenticare le esigenze di business del cliente, o dell’azienda. Sa fare gli interessi di ambo le parti, restando costantemente collegato anche al contesto di riferimento così da poter cavalcare i trend del momento, in caso fosse necessario fare del real-time marketing.

Ti potrà sembrare tutto banale, ma approfittare della potenza dei social network come Facebook vuol dire capirne le logiche, rispettarne le regole, che cambiano di continuo, tenere sott’occhio i formati e ascoltare anche il dibattito pubblico così da non risultare estemporaneo.

Fare tutto questo perciò richiede skill e know-how che vanno coltivate già prima di accettare la sfida “Facebook”.

Come sviluppare tutte queste competenze?

Al pari di tutte le altre professioni, sicuramente, è l’esperienza a fare da maestra. Tuttavia, ci sono tutta una serie di competenze basilari che sono fondamentali per potersi avviare e gettare le basi di una strategia che sia in grado di riportare i risultati attesi.

Capire le logiche di Facebook, conoscere altri casi di successo, potersi confrontare con esperti che abbiano già lavorato a contatto con i social network è un buon punto di partenza per poter imparare. 

È guidati da queste logiche che noi di Anime Digitali abbiamo creato questo percorso formativo pensato proprio per te che vuoi gestire con competenza la tua pagina Facebook, o per i membri del tuo team, che vogliono fare lo stesso per te. Se vuoi approfondire, clicca qui!